Johann Elias Ridinger
Caccia e natura nell’estetica settecentesca
Centro storico di Chiari – FONDAZIONE BIBLIOTECA MORCELLI – PINACOTECA REPOSSI
Sala delle Stampe – via Bernardino Varisco, 11
Apertura sabato, ore 14.00 – 18.00 e domenica, ore 10.00 – 12.00 e 14.00 – 18.00
La mostra resterà aperta fino al 30 novembre 2023
Nella Sala delle Stampe, la Fondazione espone per la prima volta la sua collezione delle opere di Johann Elias Ridinger. Pittore, incisore ed editore, Ridinger è considerato uno dei più famosi incisori tedeschi di animali, in particolare cavalli, segugi e cinghiali, e di scene di caccia particolarmente amate e collezionate da re e principi dell’Europa imperiale. Nato a Ulma il 15 febbraio 1698, è vissuto ad Augusta, dove muore il 10 aprile 1767, ha tra i suoi sponsor il cancelliere Freiherr Von Metternich. Collabora con i maggiori artisti della sua epoca e fa di Augusta la città europea più importante nell’arte incisoria. La raccolta esposta a Chiari è interamente dedicata alla caccia nei boschi della Germania e offre una lettura agreste e rigogliosa della natura. L’iniziativa è ispirata dalla recentissima produzione di un film-documento sull’incisore tedesco dal titolo “La Bottega del Paradiso”, della ricercatrice Fabiola Giancotti. Il film è stato realizzato da “Il Club di Milano” in collaborazione con “I Cento Amici del Libro”, la Biblioteca Nazionale Braidense e la Hochschul-und Landesbibliothek RheinMain,
Johann Elias Ridinger, pittore, incisore e editore, vive in Germania, ad Augusta, nel diciottesimo secolo. Incuriosito dall’incomprensibile e meraviglioso miracolo della natura, esplora ogni forma di vita, cercando anzitutto tra piante e animali. Gli allievi raccontano che Ridinger volesse celebrare la bellezza della natura, intendere la sua lingua e cogliere la sua novella. Nobili, re e amanti della caccia fin dall’inizio ricercano le sue opere, diffuse nelle collezioni private e nei musei di tutto il mondo. L’incisione gli permette particolari che la pittura non gli consentiva.
L’autore è poco conosciuto e in gran parte inedito in Italia. La Fondazione Morcelli Repossi possiede la raccolta più importante in Italia. dell’artista.