MICROEDITORIA

 
…questa parola identifica quel mondo vivace e stimolante di chi fa l’editore con passione, dedicando ad ogni edizione impegno e tempo senza misura.
Editori micro, ovvero piccoli, per l’entità della loro produzione, ma grandi per la qualità dei loro prodotti. Editori che lavorano in stretta collaborazione col territorio, che fanno un prezioso lavoro di scouting, che propongono autori e opere di nazioni o regioni spesso assenti nei cataloghi dei grandi editori (svolgendo un’opera di tutela della bibliodiversità), specializzati in tematiche specifiche.
Il 18 ottobre 2020 il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini ha riconosciuto ufficialmente il valore del nostro evento assegnando a Chiari il titolo di prima Capitale  del Libro:
“Conferire il titolo a Chiari è inoltre il giusto riconoscimento alla microeditoria e alla produzione degli editori indipendenti che in questa città trovano da 18 anni una importante Rassegna di scambio e promozione che sarà organizzata anche quest’anno, dal 13 al 15 novembre, in una edizione rispettosa dei protocolli sanitari.
”
Riconoscimento che è stato ulteriormente confermato dalle parole che Diego Marani e Angelo Piero Cappello, rispettivamente presidente e direttore del Centro per il Libro e la Lettura (Cepell) del MiBact, hanno dedicato alla Rassegna della Microeditoria: “l’evento più importante per la bibliodiversità” (Angelo Piero Cappello) e “Questo titolo conferma una consolidata attenzione alla microeditoria, che garantisce una pluralità di voci, essenziali per una società sana” (Diego Marani).
 
La parola Microeditoria è stata ideata da Daniela Mena per la prima edizione dell’evento nel 2003. L’evento è stato ideato e voluto da Angelo  Mena, GAM editrice, che ha potuto realizzarlo grazie all’appoggio dell’Associazione L’Impronta e alla collaborazione del Comune di Chiari che mise a disposizione i meravigliosi spazi di Villa Mazzotti.
 

 

La Rassegna della Microeditoria Italiana è una tre giorni di cultura a tutto tondo e un’immersione nel fascino liberty di Villa Mazzotti Biancinelli, a Chiari (Brescia).
Anche l’edizione di quest’anno prenderà le mosse dalla produzione dei piccoli e medi editori italiani e, insieme ai grandi nomi della cultura nazionale, promuoveremo dibattiti e presentazioni di libri intervallati da appuntamenti artistici e musicali.
Il mix perfetto per un weekend d’autunno all’insegna della cultura e dell’arte, ma anche dello svago e dell’intrattenimento. Curata dall’Associazione Culturale L’Impronta, in collaborazione con il Comune di Chiari, sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura, con il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Brescia, Consigliera provinciale di Parità, la manifestazione ha luogo ogni Novembre a Chiari, in provincia di Brescia, presso la bellissima cornice di Villa Mazzotti. Le migliaia di visitatori delle passate edizioni testimoniano il successo crescente di un evento che, di anno in anno, si arricchisce di nuove proposte e collaborazioni. Nel 2020 il ministro Franceschini ha insignito Chiari del titolo di Prima Capitale Italiana del Libro, riconoscendo il valore dell’evento.

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